Anversa degli Abruzzi

Gioiello alle porte delle Gole del Sagittario, è uno dei borghi più belli d’Abruzzo. Di antiche origini medievali conserva ancora testimonianze preziose del suo passato. Il maestoso paesaggio naturale offerto dalle montagne e le fitte boscaglie nei dintorni ne fanno un’ottima meta turistica per una piacevole passeggiata.

Il borgo di Anversa degli Abruzzi

All’imbocco delle Gole del Sagittario, una delle zone più selvagge e spettacolari d’Abruzzo, è arroccato il grazioso paese di Anversa degli Abruzzi, uno dei Borghi più Belli d’Italia. Un grandioso paesaggio fa da cornice a questo suggestivo borgo abruzzese. Compatto e dominato dall’antica torre medievale del castello normanno, è adagiato su un colle a 560 metri d’altezza. Dista da L’Aquila 80,5 km, da Avezzano 40 km e da Sulmona 15 km.

Il centro abitato si trova in un punto strategico, trovandosi al centro di una zona di alto valore ambientale e storico. Nell’arco di 10-30 km in linea d’aria troviamo il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, le Gole del Sagittario, il Parco Nazionale della Majella e un numero considerevole paesi, castelli, abbazie, eremi, incastonati in lunghe e profonde vallate o alle pendici di montagne tra i 1700 e i 2200.

Origini e Storia

La sua fondazione si fa risalire al medioevo quando il nucleo urbano nell’XI secolo, già feudo, passò sotto la diocesi di Sulmona e dei Normanni; questi eressero anche il castello. In seguito il borgo vide la dominazione degli Svevi con Federico II e poi di Rinaldo. Nel XV secolo fu ceduto a Jacopo Caldora, passando successivamente agli Aragonesi, che costruirono un palazzo ducale sul precedente castello ormai distrutto. Poi fu la volta della famiglia Di Sangro, che governò il paese fino all’800. Nonostante i gravi danni riportati dal terremoto del 1706  e quello devastante di Avezzano del 1915, Anversa degli Abruzzi custodisce ancora oggi importanti testimonianze del suo lungo e tormentato passato. La rivalutazione del centro storico avvenuta nel corso degli anni le ha permesso di essere inserita tra i Borghi più Belli d’Italia.

Cosa vedere ad Anversa degli Abruzzi | Borghi Storici
Panorama verso Anversa degli Abruzzi

Cosa Visitare ad Anversa degli Abruzzi

Palazzo e ruderi del Castello Normanno

La visita al borgo medievale potrà iniziare dai ruderi del castello normanno, la cui torre ne rappresenta l’ultima testimonianza. Accanto, e in parte inglobato in esso, si erge il settecentesco palazzo (oggi residenza privata) voluto da Antonio de Sangro; adiacente all’edificio si estende il giardino. Sia il castello che il palazzo con il giardino sono visitabili su richiesta. Un tempo il maniero ospitava una pregevole opera d’arte: il “Trittico di Anversa”. L’intero complesso è frutto di varie ristrutturazioni, modifiche, rimaneggiamenti e crolli avvenuti nel corso dei secoli. Rimane comunque inalterato il fascino antico del luogo, forse il più conosciuto del paese.

Le “Case dei Lombardi”

Le viuzze e le abitazioni evocano atmosfere d’altri tempi e durante la nostra passeggiata potremmo notare le cosiddette “Case dei Lombardi” realizzate tra il 1480 e il 1520. Si tratta di tipiche case-fortezza realizzate dai maestri comancini (da cui il termine “Lombardi”) quando il borgo era sotto il dominio dei Conti di Belprato. Si trovano tra la Porta Pazziana e la Porta San Nicola e costituiscono una parte della cinta muraria, seguendone l’andamento. A causa di interventi di ristrutturazione e rimaneggiamenti successivi hanno perso buona parte dell’aspetto originario. Si caratterizzano per il loro sviluppo in senso verticale e per la struttura possente, anche se non avevano un funzione prettamente difensiva.

La Chiesa di Santa Maria delle Grazie

Nella parte a nord del paese, sorge la chiesa di Santa Maria delle Grazie edificata nel XVI secolo in stile romanico abruzzese. Si fa notare un elegante portale (1540) racchiuso da colonne, che sostengono una statua ciascuna e rifinito da altorilievi, e un rosone del 1586. Di un certo pregio le opere cusotdite all’interno: nell’abside troviamo la statua di San Rocco del 1530 e un tabernacolo ligneo del XVI secolo.

Il “Trittico di Anversa” e la Chiesa di San Marcello

Un tempo era presente, sopra l’altare maggiore, il Trittico di Anversa del XVI secolo. Purtroppo fu trafugato nel 1981, e ciò che vediamo oggi è la sua copia. Dalla chiesa si prosegue lungo Piazza Gianvincenzo Belprato fino ad incontrare poco dopo la Chiesa di San Marcello risalente al XI secolo. Come la precedente anche questo edificio sacro è in stile romanico e fu elevato a rango di Monumento Nazionale nel 1902. Il nostro sguardo volgerà verso il raffinato portale gotico, finemente intarsiato e arricchito da un affresco nella lunetta.

Altri luoghi da vedere ad Anversa degli Abruzzi

Altre antiche testimonianze del passato religioso di Anversa degli Abruzzi sono rappresentate dalla chiesa di Santa Maria ad Nives del IX secolo. Edificata in stile romanico, oggi sono visibili solo parti delle mura esterne e del tetto; in passato era presente anche il monastero. Infine nei pressi del paese sorgono i resti della chiesa di San Vincenzo risalente al XIII secolo.

Quando visitare Anversa degli Abruzzi

La stagione migliore per visitare il borgo

Consigli utili su come scegliere il periodo migliore per visitare il borgo.

Cosa visitare vicino ad Anversa degli Abruzzi

Cosa vedere nei dintorni

In viaggio alla scoperta dei luoghi più belli da vedere nei dintorni.

Informazioni Turistiche

Regione: Abruzzo
Provincia: L’Aquila
Altitudine: 560 m.s.l.m
Nome abitanti: anversani
Patrono: San Marcello (giorno festivo 16 gennaio)
Sito istituzionale

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