Issogne

Borgo della Valle d’Aosta, Issogne deve molta della sua ama al Castello Medievale che si erge al centro dell’abitato. Incorniciato dalle verdeggianti vette alpine, è uno dei paesi più suggestivi della regione. Scopri i monumenti più belli.

Il borgo di Issogne

Issogne è un piccolo borgo ubicato nella Valle d’Aosta sudorientale, precisamente alla destra del fiume Dora Baltea e per la maggior parte occupato da boschi. Adagiato nella Valle e immerso in uno spettacolare scenario montano offerto dalla catena alpina valdostana, è noto per il suo superbo Castello medievale che porta il suo nome.

Origini e Storia

In epoca romana a Issogne passava la via delle Gallie, una strada romana consolare fatta costruire da Augusto per collegare la Pianura Padana con la Gallia. Storicamente il paese si è sviluppato attorno al castello. In epoca fascista, il comune fu accorpato a quello di Castel Verres.

Cosa vedere a Issogne in valle d'Aosta | Borghi Storici
Il Castello di Issogne

Cosa vedere a Issogne

Il Castello Medievale

Nel paese spicca il Castello di Issogne, il quale sorge sopra un’antica villa romana. Ci sono dei documenti risalenti al XII secolo in cui c’è riferimento a una torre del Vescovo di Aosta. Nel 1379 il territorio è passato a Yblet de Challant, il quale ha messo mano alla costruzione e ha cominciato a ingrandirla. Con Georges de Challant il castello ha assunto l’aspetto e la fama attuale, con il famoso ciclo di affreschi delle lunette, con la celeberrima fontana del melograno e con gli stemmi araldici dipinti sulle pareti esterne. È residenza dei Conti di Challant e ha ospitato nei loro passaggi imperatori, come Sigismondo di Lussemburgo, e Re di Francia, come Carlo VIII. La fortezza con René de Challant ha raggiunto il massimo splendore e questo ha coinciso con l’inizio del declino, terminato alla fine dell’Ottocento grazie al pittore Vittorio Avondo. L’artista torinese, infatti, promosse importanti lavori di restauro che riportarono il maestoso complesso medievale a nuova vita salvandola dall’abbandono. Successivamente il castello venne donato allo Stato Italiano e dal dopoguerra appartiene al patrimonio della regione Valle d’Aosta.

La chiesa di Saint-Solutor

Passeggiando tra le vie del centro storico incontreremo la chiesa in stile romanico di Saint-Solutor, circondata dal cimitero e stretta fra la Dora Baltea e la roccia ai limiti di Fleuran. Gli elementi architettonici più antichi della chiesa risalgono al X secolo.

La chiesa è dedicata a Saint-Solutor, un soldato della legione tebana che, insieme a San Avventore e Sant’Ottavio, fu martirizzato ad Agaune nel 286 d.C.

La facciata della chiesa è adornata da affreschi risalenti al 1427, raffiguranti San Cristoforo, la Messa di San Gregorio, San Francesco che riceve le stimmate e la Madonna in trono con il Bambino. All’interno, si può ammirare un altare ligneo scolpito, dipinto e dorato, rimaneggiato nel XVIII secolo. La chiesa presenta anche elementi architettonici databili intorno all’XI secolo, come gli archetti pensili sui fianchi.

La chiesa è situata a Fleuran; circondata dal cimitero e stretta tra la Dora Baltea e la roccia rappresenta un importante esempio di architettura e arte sacra nella Valle d’Aosta. La sua storia è legata al culto di Saint-Solutor e alla tradizione religiosa della regione.

Il Parco Naturale del Monte Avic

Nel territorio vi si trova anche una parte del Parco naturale del Mont Avic, un’area naturale protetta dove poter fare moltissime attività, sia d’estate che d’inverno come trekking, ciaspolate, sci alpino e mountain bike. Il Parco Naturale del Mont Avic è una riserva naturale che si estende su circa 5.000 ettari di territorio montano e offre una grande varietà di ambienti naturali, che spaziano da boschi e prati alpini a laghi glaciali e vette montuose. È stato istituito nel 1989 per proteggere l’ecosistema alpino e promuovere la conservazione della biodiversità.

Il parco è famoso per i suoi panorami spettacolari, caratterizzati da laghi alpini, boschi di conifere, prati verdi e cime rocciose. I laghi di Avic, tra cui il Lago di Avic e il Lago di Palasina, sono tra le principali attrazioni naturali del parco. Inoltre, l’area protetta, ospita una ricca biodiversità. Tra gli animali che si possono avvistare ci sono camosci, stambecchi, marmotte, caprioli e una varietà di uccelli, come il gracchio alpino. La vegetazione include fiori alpini, boschi di conifere e piante rare adattate a vivere in alta montagna.

Il parco, inoltre, è un paradiso per gli appassionati di escursionismo, trekking e mountain biking. Esistono numerosi sentieri di diversa difficoltà che permettono di esplorare il territorio, raggiungendo rifugi e punti panoramici. Durante l’inverno, il parco è anche un buon posto per praticare lo scialpinismo e il ciaspolare.

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Issogne in valle d'Aosta

Pagine di approfondimento su Issogne

Qui di seguito potrai accedere a diverse pagine di approfondimento per godere al meglio del tuo soggiorno a Issogne. Potrai scoprire quali sono i piatti e i prodotti tipici, gli eventi, dove alloggiare e cosa vedere nelle vicinanze di questo splendido borgo della Val d’Aosta.

Informazioni Turistiche

Regione: Valle d’Aosta
Provincia: Aosta
Altitudine: 387 m.s.l.m
Nome abitanti: issognesi
Patrono: Santa Maria Assunta (giorno festivo 15 agosto)
Sito istituzionale

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