Guida per scoprire uno dei borghi più famosi della Liguria.
Cosa vedere e cosa fare
Il borgo di Lerici
Lerici è un comune italiano della provincia di La Spezia in Liguria. È situato nella riviera di Levante, sulla sponda orientale del golfo della Spezia, precisamente al centro di una piccola insenatura naturale, denominata Seno di Lerici e dominata da un promontorio su cui spicca un imponente castello.
Origini e Storia
La derivazione del nome “Lerici” ha prodotto diverse teorie: da Portus Illycis, legato al greco “Iliakos”, o da Mons Ilicis, che significa “monte dei lecci”. Le prime testimonianze risalgono all’VIII secolo, quando la chiesa di Santa Marta venne distrutta dai pirati saraceni. Dopo il 1152 Lerici era interessato da un continuo traffico di viandanti, pellegrini e mercanti da o per Roma, il nord Europa e Santiago di Compostela. Nel 1241 dopo la battaglia del Giglio, Lerici passò a Pisa, la quale costruì il castello e fortificò il borgo. Genova conquistò il paese nel 1256 e il borgo continuò a non avere pace. Subì il dominio francese dal 1396 al 1491, di Firenze, degli Aragonesi e dei Visconti di Milano. Ritornò sotto Genova dal 1479 e questo portò al terminare i lavori del castello. Nel XVI secolo Andrea Doria prese a Lerici la decisione di passare dalla Francia alla Spagna, eliminando il dominio francese sul Mediterraneo.
Tra il XVII e il XVIII secolo il nucleo originario si è sviluppato, diventando nei secoli successivi rinomato luogo di vacanza, frequentato da famosi poeti come Byron e Shelley. Con la caduta della Repubblica di Genova e con la nuova dominazione francese di Napoleone Bonaparte, entrò nella Repubblica Ligure nel 1797 nel Dipartimento del Golfo di Venere. Dal 1798 rientrò come capoluogo del IV cantone della Giurisdizione di Lunigiana e dal 1803 divenne centro principale del II cantone del Carpione nella Giurisdizione del Golfo di Venere. Fu annessa all’Impero francese dal 1805 al 1814, venendo inserita nel Dipartimento degli Appennini. Il 25 marzo 1814, al termine di una battaglia contro una guarnigione francese che aveva tentato di riconquistare il castello, Lerici fu conquistata dai britannici. Nel 1815 entrò nella provincia di Levante del Regno di Sardegna e successivamente nel Regno d’Italia dal 1861.
Cosa vedere a Lerici
Il Castello Medievale
Nel borgo spicca il Castello di Lerici, fortezza costruita a partire dal 1152. Subì numerose trasformazioni a opera delle repubbliche marinare di Genova e Pisa che se ne contendevano la proprietà a causa della sua posizione strategica. Venne utilizzato come vedetta contro l’arrivo di razziatori turchi e nel 1555 il castello cominciò ad assumere l’aspetto attuale. Fino al 2015 è stato sede del Museo Geopaleontologico di Lerici.
Le architetture religiose del borgo
Nel borgo poi troviamo diversi monumenti religiosi, come la Chiesa di San Francesco d’Assisi e il Santuario di Nostra Signora di Maralunga, riedificato nelle forme attuali tra il 1632 e il 1636. Percorrendo le vie del centro scorgeremo l’oratorio di San Rocco, risalente al XIII secolo; conserva diverse opere pittoriche. Importante è l’oratorio di San Bernardino da Siena, costruito in un periodo precedente al 1498 a fianco della parrocchiale di San Francesco d’Assisi.
Di un certo prego artistico e storico sono le chiese situate nelle frazioni del borgo come: la Chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista nella frazione de La Serra, la Chiesa parrocchiale di San Pietro apostolo a Pozzuolo, la Chiesa parrocchiale dei Santi Nicolò e Lucia in località Pugliola, la Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta del XVII secolo nella frazione di San Terenzo. A Tellaro, infine, ricordiamo la Chiesa di San Giorgio del XVI secolo e la Chiesa parrocchiale della Stella Maris del 1942; quest’ultima conserva il fonte battesimale barocco e la statua di San Rocco.
Ville e Palazzi Storici
Il patrimonio di Lerici si arricchisce di molte architetture civili come Villa Marigola del XVIII secolo, realizzata dai marchesi Ollandini; si trova sul promontorio tra il comune lericino e il borgo marinaro di San Terenzo. Qui, sul lungo mare, sorge Villa Magni, risalente al XVI secolo, ubicata ai piedi del promontorio di Marigola. Questo edificio fu l’ultima dimora del poeta inglese Percy Bysshe Shelley. A Pugliola sorge anche Villa Rezzola, bene del FAI – Fondo Ambiente Italiano, ed antica dimora nobiliare.
Edificio dalla chiara architettura moderna è il Palazzo Municipale di Lerici, progettato dall’architetto Manlio Costa nel 1933. Si Affaccia su Piazza Bacigalupi ed è corredato da una sorta di torre campanaria con orologio.
Cosa fare a Lerici
In tutte le stagioni sono possibili varie attività a seconda del periodo. Consigliamo alcuni brevi tour culturali e storici.
Tra le prime da non perdere è una splendida passeggiata che collega il Castello di Lerici a quello di San Terenzo. Un percorso magico e suggestivo che attraversa spiagge, calette e scenografiche prospettive sui due borghi. Emozionante se percorso durante la sera, quando le luci si riflettono sul golfo. Visto il suo fascino ha vinto il premio “Meraviglia Italiana” in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
Imperdibile è il tour via mare della costa lericina. Un viaggio lontano dal caos e in sola compagnia del mare e del suo fascino. Si potranno esplorare spiagge, coste rocciose e cale non raggiungibili via terra.
Tra tutte le frazioni che circondano Lerici, Tellaro è senza dubbio quello più conosciuto tanto da essere inserito tra i Borghi più Belli d’Italia. Paese marinaro sorto su una frastagliata costa vicinissimo al mare, è un vero spettacolo per gli occhi e tappa obbligata durante la vostra vacanza.
Infine invitiamo a percorre un misterioso e magico itinerario alla scoperta delle tracce templari. Si parte dal Castello di Lerici e, tra carruggi e case, si tocca la torre da guerra (oggi il campanile della chiesa di San Rocco), fino a raggiungere Pugliola dove le chiese di Santa Lucia e San Nicolò custodiscono una croce templare.
Quando Andare a Lerici
Idee e consigli sul periodo migliore per visitare Lerici.
Cosa visitare vicino Lerici
In viaggio tra i luoghi da visitare nei dintorni di Lerici.
Informazioni Turistiche
Regione: Liguria
Provincia: La Spezia
Altitudine: 10 m.s.l.m
Nome abitanti: lericini
Patrono: Madonna di Maralunga (giorno festivo 25 marzo)
Sito istituzionale