Montelupone
In provincia di Macerata, sorge un piccolo borgo “color biscotto” che conserva ancora tutto il fascino delle sue origini medievali. Montelupone, con le sue antiche mura quattrocentesche e i suoi eleganti palazzi e monumenti si è guadagnato la Bandiera Arancione ed è inserito tra i Borghi più Belli d’Italia
Il borgo di Montelupone
Montelupone, tipico borgo medievale, sorge sulle colline tra il mar Adriatico e la valle del fiume Potenza e del torrente Asola a 272 metri di altezza. Il centro storico si è sviluppato circolarmente all’interno di una cinta muraria lunga all’incirca un km con quattro porte e torri a base rettangolare e pentagonale.
Origini e Storia
Due sono le principali ipotesi riguardo le origini del borgo di Montelupone. La prima è che sia stato fondato dalla famiglia longobarda dei Luponi, la seconda da discendenti della famiglia romana Lippia.
Nel 1926 sono stati trovati i resti di una necropoli, importante testimonianza della presenza dell’uomo già a partire dal VI secolo a. C.
Durante il medioevo fu inizialmente feudo della famiglia Grimaldi che, nel 980, fece edificare, a pochi km dal centro, l’Abbazia benedettina di San Firmano, patrono di Montelupone.
Da castrum a comune libero, come indicato in un documento risalente all’anno 1150, dal 1256, Montelupone passa da una signoria all’altra, a partire da Percivalle Doria, fino ad arrivare a Francesco Sforza. Nel 1585 viene annesso alla diocesi di Loreto.
Nel 1817, presso Palazzo Emiliani, si organizzò una delle prime rivolte della Carboneria che però fu subito bloccata. Infine, nel 1860 entrò a far parte del Regno d’Italia dopo la battaglia di Castelfidardo.
Cosa vedere a Montelupone
Le Mura e le Porte
Arrivando a Montelupone si scorgono subito le antiche mura, risalenti al 1400, che circondano tutto il borgo e lungo le quali si trovano le quattro porte d’ingresso, un tempo chiuse dal tramonto all’alba: Porta del Trebbio, Porta Ulpiana (o di San Michele), Porta di Santo Stefano (o Marina) e l’ultima e più elevata Porta del Cassero (o del Castello).
Il Palazzo del Podestà o dei Priori
Percorrendo i vicoletti del centro storico, che conservano ancora l’originale pavimentazione in pietra, giungiamo nella centralissima Piazza del Comune, su cui si affacciano i monumenti più importanti.
Il Palazzo del Podestà o dei Priori, di origine trecentesca, con il suo splendido loggiato a cinque archi e la Torre civica con l’orologio e merlatura ghibellina (con sommità a coda di rondine). Nel salone al primo piano c’è la Pinacoteca Civica “Corrado Pellini” mentre dal loggiato si accede alla Chiesa della Pietà, dedicata a San Giovanni Battista, usata oggi come spazio espositivo.
Il Palazzo Comunale
Alla sua destra c’è il Palazzo comunale in cui, nel 1889, fu inaugurato il teatro storico “Nicola degli Angeli” poeta e scrittore monteluponese, con 272 posti, due ordini di palchi e una pianta a ferro di cavallo. Il bellissimo soffitto è affrescato con personaggi delle opere del poeta. Nei sotterranei è allestito il Museo delle arti e mestieri antichi, con sale dedicate a particolari ambientazioni. Molto interessanti sono la scuola e la tipografia di fine ottocento.
Altri edifici storici nel borgo
Lungo il percorso s’incontrano eleganti palazzi con gli antichi stemmi di famiglia. Tra questi c’è Palazzo Bordoni, sede del Museo storico fotografico con la collezione di macchine fotografiche e cinematografiche di Adriano Andreani e di foto e stampe di Vincenzo Marzocchini.
I Luoghi di Culto a Montelupone
Tra i più importanti edifici religiosi c’è la Collegiata dei Santi Pietro e Paolo, del 1735, in cui è possibile ammirare la cappella della Madonna Addolorata affrescata da Cesare Peruzzi e le tele di Antonio di Faenza raffiguranti la “Madonna in trono con bambino e santi Pietro e Paolo (1516) e la più famosa “Madonna del Latte” (1525).
La Chiesa di San Francesco, risalente 1251, conserva al suo interno quattro pregiate statue raffiguranti le tre Virtù teologali Fede, Speranza e Carità e la Sacra Romana Chiesa.
E come non raggiungere a soli 4 km, l’Abbazia romanica di San Firmano, risalente al 980 e ricostruita nel 1256. Sotto all’altare sopraelevato si trova la cripta che custodisce le reliquie del Santo, patrono della città.
Quando visitare Montelupone
Consigli utili su come scegliere il periodo migliore per visitare il borgo.
Cosa visitare vicino a Montelupone
In viaggio alla scoperta dei luoghi più belli da vedere nei dintorni.
Informazioni Turistiche
Regione: Marche
Provincia: Macerata
Altitudine: 272 m.s.l.m
Nome abitanti: monteluponesi
Patrono: San Firmano (giorno festivo 11 Marzo)
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