Alberona è un antico borgo della Daunia, caratteristica quanto famosa area della Puglia. L’importanza storica e i suoi monumento le hanno permesso di essere inserito tra i Borghi più Belli d’Italia.
Il borgo di Alberona
Disteso su un colle boscoso, Alberona si mostra come un antico belvedere sulle montagne della Daunia. Posto a 732 metri d’altezza a cavallo di due vallate solcate dagli omino torrenti Salsola e Vulgano, il borgo pugliese, grazie al suo lungo passato e alle emergenze naturalistiche di pregio, è stato incluso tra i Borghi più Belli d’Italia. Alberona si trova a poco più di 24 km da Lucera, città d’arte di grande interesse e a 42 km da Foggia e 9,5 km da Roseto Valfortore.
Origini e Storia
Le origini sono tutt’oggi ancora poco chiare anche se il primo nucleo abitato, di fondazione bizantina, risalirebbe tra il 950 e il 1000. Il nome dovrebbe derivare dal termine “alveus” ossia “cavità, ricetto” o alberone (grande albero). Durante i secoli Alberone vide il passaggio di numerosi personaggi nobili e regnanti a partire dal 1258 quando re Manfredi dona il borgo ad Amelio de Molisio. Quest’ultimo rimase proprietario fino al 1307, anno in cui passa sotto il governo dei Cavalieri Templari.
In seguito alla soppressione dei Cavalieri Templari nel 1312, il paese fu ceduto ai Cavalieri di Malta. Una svolta storica si ebbe nel 1414 quando fu trasformato in castrum, ovvero in borgo fortificato e poi eletto a Fortezza dal Re di Napoli. Nel 1794 fu soppresso l’Ordine dei Cavalieri di Malta e Alberona passò sotto il Regno delle Due Sicilie.
Cosa vedere ad Alberona
La visita al paese Dauno è un’autentica immersione nell’arte, storia e atmosfere dal fascino antico. La solennità del paesaggio dei Monti della Daunia fanno da cornice ad un borgo ameno ma appartenente ad un territorio di pregio, dove si percepisce il passaggio dei Cavalieri Templari. Girovagando tra i vicoli del borgo possiamo ammirare, partendo da Piazza Civetta, la neogotica Chiesa di San Rocco risalente al XVI secolo. Si prosegue (Corso Vittorio Emanuele II) visitando, prima l’Antiquarium comunale e poco dopo la più antica Chiesa Madre, edificata dai Templari. Tracce della loro presenza in tempi passati si riscontrano nel campanile e in due lastre di pietra con lo stemma dei Cavalieri di Malta.
Tra scorci, vicoli e case in pietra scopriremo uno dei monumenti più insigni del paese, ossia il Palazzo e la Torre del Gran Priore del XII secolo. Si raggiungono una volta percorsa Via Torre. La nostra gita continua gli antichi edifici del borgo, per giungere all’Arco Calabrese, risalente al XIV secolo. La sua peculiarità è dovuta al fatto di essere l’unico arco di legno della zona rimasto ancora integro. Altri gioielli artistici sono la Chiesa di San Giuseppe (XVI sec.), in cui sono custodite due pregevoli opere: il portale gotico e un altare in pietra. Giunti quasi alla fine della nostra giornata, Alberona ci offre altri due piccoli tesori: l’Arco dei Mille realizzato nel XV secolo, e la monumentale Fontana Muta del XIII secolo (percorrendo via fonte), le cui acque alimentano due abbeveratoi di pietra.
Da qui seguendo la strada che delimita il centro storico si raggiunge nuovamente Piazza Civetta, dove si affaccia la già citata Chiesa di San Rocco.
Quando visitare il borgo di Alberona
Consigli utili su come scegliere il periodo migliore per visitare il borgo.
Cosa visitare vicino ad Alberona
In viaggio alla scoperta dei luoghi più belli da vedere nei dintorni.
Informazioni Turistiche
Regione: Puglia
Provincia: Foggia
Altitudine: 732m.s.l.m
Nome abitanti: alberonesi
Patrono: san Giovanni Battista (giorno festivo 30 agosto)
Sito istituzionale
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