Rodi Garganico
Il borgo marinaro di Rodi Garganico, con le sue bellissime spiagge e il suo tranquillo centro storico, rappresenta una delle mete turistiche più apprezzate della Puglia, definita da molti il “Giardino del Gargano”.
Il borgo di Rodi Garganico
Rodi Garganico, in provincia di Foggia, dal suo promontorio a picco sul mare, divide il suo lungo litorale in spiaggia di Levante e spiaggia di Ponente. Questo borgo marinaro, circondato da agrumeti e uliveti è un importante centro balneare nel Parco Nazionale del Gargano. Dal suo porto turistico, intitolato alla “Madonna SS. Della Libera” e inaugurato nel 2009, è possibile raggiungere facilmente le Isole Tremiti.
Origini e Storia
I territori del Gargano erano già abitati nel Paleolitico. Molti sostengono che Rodi Garganico sia stato fondato dai cretesi nel 1284 a.C. e poi colonizzato dai Rodii Argivi, popolo proveniente dalla Grecia, nell’VIII secolo a.C. Altre teorie lo identificano con l’antica città daunia di Uria.
Già in epoca romana esisteva il famoso Portus Garnae, difeso da torri e mura, i cui resti sono ancora oggi visibili nella località Sotto il Castello. Dell’antica fortificazione, che dominava il borgo dall’alto e alla quale si accedeva tramite un ponte levatoio, restano soltanto due torri, una delle quali è la torre d’angolo conosciuta come Spuntone, risalente probabilmente al 1535.
Rodi fu distrutto dai Goti e dai Saraceni, saccheggiato dai Veneziani e nel 1461 fu conquistato dagli Aragonesi. Fu feudo dei Carafa, dei Caracciolo, dei Sanfelice e dei Cavaniglia.
Cosa vedere a Rodi Garganico
La Santuario della Madonna della Libera
Nel centro storico di Rodi Garganico ci sono quattro chiese.
L’edificio di culto al quale gli abitanti sono più devoti è il Santuario della Madonna della Libera, patrona del borgo, sul cui altare maggiore è esposto il dipinto miracoloso della Madonna della Libera risalente al XV secolo. Vi è custodito anche il Sacro Sasso su cui si posò l’icona bizantina portata in salvo dai veneziani quando Costantinopoli venne invasa dai Turchi.
La Chiesa madre di San Nicola di Mira
La Chiesa madre di San Nicola di Mira, edificata nel 1680, conserva le reliquie di San Cristoforo (compatrono) e San Teodoro. Molto interessante il campanile a base quadrata alto 20 metri e terminante con un tamburo ottagonale e una cupola rossa. In origine era una torre di avvistamento appartenente ad un più ampio sistema difensivo di 21 torri.
La Chiesa di San Pietro e Paolo
Annesso alla Chiesa di San Pietro e Paolo, la più antica del centro storico in cui si possono ammirare diverse statue lignee e un pregevole organo del 1600, c’era un convento, di cui resta il chiostro assorbito nelle abitazioni. La Chiesa Santissimo Crocifisso, riedificata nel 1695, custodisce una pregevole statua lignea del Cristo Morto.
La Chiesa del Santo Spirito
Fuori dalle mura si trovano i resti della Chiesa rurale di Santa Barbara, la più antica del paese, in quanto esisteva già nel 1091 e il Convento dei Cappuccini (1538) con la Chiesa del Santo Spirito sul cui altare maggiore era posto un bel quadro della Pentecoste, oggi sostituito da una copia.
Quando visitare Rodi Garganico
Consigli utili su come scegliere il periodo migliore per visitare il borgo.
Cosa visitare vicino a Rodi Garganico
In viaggio alla scoperta dei luoghi più belli da vedere nei dintorni.
Informazioni Turistiche
Regione: Puglia
Provincia: Foggia
Altitudine: 42 m s.l.m.
Nome abitanti: rodiani
Patrono: Maria Santissima della Libera e San Cristoforo (giorno festivo 2 Luglio)
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