Il paese sorge alle pendici dello Sciliar, spettacolare zona del Trentino, rinomata per gli sport invernali e per i superbi panorami delle dolomiti. scopri i monumenti più belli.
Il borgo di Castelorotto
Per chi ama le escursioni, panorami mozzafiato, aria pura ma anche piste da sci e passeggiate in ciaspole durante il periodo invernale, niente di meglio potrebbe essere concedersi una vacanza a Castelrotto, nel cuore delle Dolomiti.
Il borgo di Castelrotto, dal 2018 inserito nel club dei Borghi più belli d’Italia, si trova ai piedi dell’Alpe di Siusi e, oltre ad attività più o meno sportive da fare all’aria aperta, ha un incantevole centro storico dove passeggiare tranquille tra stradine caratteristiche ed edifici dalle facciate davvero molto curate.
Origini e Storia
Le origini del paese trentino risalgono al periodo altomedievale. Intorno al X secolo infatti, in un documento ecclesiastico, viene citata una località chiamata appunto Castelruptum.
Intorno al 1200 queste zone passarono sotto il controllo del conte Mainardo II prima, e dei signori di Castelrotto poi. In epoca rinascimentale il castello e i terreni annessi divennero di proprietà di Michael Kraus un nobile ungherese molto ricco e apprezzato dal popolo per le sue opere caritatevoli verso i più poveri. Nel corso dei secoli Castelrotto progredì in termini economici grazie all’ottimo commercio di capi di bestiame, mentre durante il XX secolo crebbe gradualmente il suo valore nel settore turistico.
Cosa vedere a Castelrotto
Piazza Kraus e la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo
Passeggiando per le strade del borgo, chiuse ai veicoli non autorizzati, una tappa d’obbligo è Piazza Kraus dove si può ammirare la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo (conosciuta anche come Duomo delle Dolomiti) facilmente riconoscibile grazie al suo campanile alto 88 metri e insolitamente staccato dall’edificio principale della chiesa. Il duomo è risalente al 1190 ed è stato ricostruito nel 1845 in stile neoclassico e al suo interno si possono ammirare incantevoli disegni murali e la pala di altare attribuita al pittore elvetico Melchior Paul von Deschwanden. Nel 2007 il campanile è stato ristrutturato e da allora, con una guida, è possibile salire fino in cima e godere di una spettacolare vista su tutto il borgo e il territorio circostante.
Il Centro di San Valentino
Altro edificio religioso che merita sicuramente una visita è la chiesa che si trova nel piccolo insediamento conosciuto come San Valentino, nota per i bellissimi affreschi. Questo piccolo gruppo di case si trova fuori dal paese ed è raggiungibile con una comoda passeggiata di circa un’ora fra gli incantevoli prati tipici di queste zone proprio di fronte al Massiccio dello Sciliar. La chiesa di San Valentino è aperta in estate, mentre tutto il resto dell’anno è visitabile solamente il giovedì.
Il Museo dei Kastelruther Spatzen e il Museo dei Costumi Tradizionali
Tornando fra le strade del paese si può visitare il museo dedicato ai Kastelruther Spatzen, famoso gruppo di musica folkloristica con all’attivo 33 album e milioni di dischi venduti. Il museo si compone di sette sale dove sono esposti tutti i riconoscimenti ottenuti dal gruppo, incluso il Trofeo Diamante, i regali ricevuti dai fan e la documentazione di tutta la loro storia e carriera.
Sempre in tema musei, nella centralissima Piazza Kraus, c’è il Museo dei Costumi Tradizionali. Il percorso didattico ci permette di ammirare i tipici indumenti storici altoatesini, differenti per ogni paese e indossati in passato soprattutto nei giorni di festa e durante le processioni. Il museo è visitabile tutto l’anno.
Cosa Fare a Castelrotto
Come accennato all’inizio, oltre alle attività tipiche invernali da fare nei territori delle Dolomiti, Castelrotto, così come molte altre località del Trentino e dell’Alto Adige, può essere visitato sia in estate che in inverno. In piena estate numerose sono le escursioni che partono dal nucleo urbano e si sviluppano su sentieri e tracciati opportunamente indicati per passeggiare all’aria aperta lontani da ogni forma di inquinamento. Per gli appassionati della corsa c’è il Running Park Alpe di Siusi, un percorso di oltre 180 km pensato appositamente per gli amanti del jogging. Anche gli amanti della mountain bike non resteranno delusi con sentieri dedicati e percorsi di oltre 1000 km che si sviluppano fra la Alpi di Siusi e la Val Gardena.
Quando visitare il borgo di Castelrotto
Idee e consigli utili su come scegliere il periodo migliore per visitare il paese.
Cosa visitare vicino a Castelrotto
Alla scoperta dei luoghi e dei borghi più belli da vedere nei dintorni.
Informazioni Turistiche
Regione: Trentino-Alto Adige
Provincia: Bolzano
Altitudine: 1060 m.s.l.m
Nome abitanti: castelrottesi
Patrono (Tenno): Santi Pietro e paolo (giorno festivo 29 giugno)
Sito istituzionale
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