Immerso nelle tipiche campagne umbre, Deruta è un pittoresco borgo medievale a pochi km da Perugia. E’ famoso per le sue pregevoli ceramiche. Scopri i suoi monumenti più belli.
Il borgo di Deruta
Posizionato su una collina che guarda la piana del Tevere, a pochi chilometri da Perugia, il borgo di Deruta è conosciuto in Italia e all’estero per la sua eccellente produzione di ceramiche artistiche la cui tradizione risale al XVI secolo. Situano su una collina a 218 metri d’altezza nel cuore dell’Umbria, conserva ancora l’aspetto urbano dei paesini medievali. E’ inserito nella rete dei Borghi più Belli d’Italia ed è un’ottima meta per piacevoli passeggiate tra arte, natura e tradizioni.
Origini e Storia
Il nome del borgo deriva dalla parola Diruta, ossia rovinata, riferendosi alla fuga degli abitanti di Perugia incendiata da Ottaviano nel 40 a.C. che si rifugiarono appunto sul colle dove sorge l’odierna Deruta che prese il nome di “Perugia vecchia”.
Nel 1040, in alcuni documenti dell’abbazia di Farfa, compare per la prima volta il nome Diruta per indicare la città, mentre nel 1221, mentre era sotto il controllo di Perugia certi documenti attestano che la città aveva la facoltà di nominare un podestà e quindi godeva di una certa autonomia. Le prime testimonianze scritte sulle ceramiche di Deruta sono datata al 1300. Fra il 1370 e il 1540 Deruta subisce alcune vicissitudini perché si trova nel mezzo dello scontro fra la città di Perugia e lo Stato Pontificio. Nel 1814 viene restaurato il governo pontificio dopo la parentesi napoleonica mentre nel 1860, con l’Unità d’Italia termina il lungo periodo di sottomissione allo Stato della Chiesa.
Cosa vedere a Deruta
Il Centro Storico
Come molti borghi umbri, Deruta è formata dalla città nuova e da un piccolo e curato centro storico raccolto dalle mura medievali. All’ingresso, entrando dalla Porta di S. Michele Arcangelo, si possono ammirare i resti della cinta muraria e anche le antiche fornaci dove si producevano le ceramiche. In Piazza Consoli invece si trova il Palazzo Comunale dove al suo interno sono conservati i resti archeologici del periodo romano, medievale e rinascimentale.
Se vi trovate fra le vie del borgo, merita sicuramente una visita la Pinacoteca, dove si trovano ben 52 tele regalate nel 1937 dagli eredi di Lione Pascoli che raccolgono dipinti di grandi artisti italiani.
Sempre in tema di opere artistiche, nella Chiesa di San Francesco si possono ammirare affreschi del XIV secolo attribuiti alla scuola umbra-senese, oltre ad una campana che venne fusa nel 1228 in occasione della canonizzazione di San Francesco. Per chi è interessato a edifici sacri, nella parte bassa del borgo si può visitare la Chiesa della Madonna della Cerasa e, dopo la Porta del Borgo, quella di Sant’Anna.
Il Museo della Ceramica
Vera attrazione del borgo è sicuramente il Museo della Ceramica che custodisce le caratteristiche maioliche di Deruta. Questo è il museo italiano di ceramica più antico, fondato nel 1898 e ospitato nel Convento di San Francesco.
Qui sono conservate oltre seimila opere di ceramica. Le prime opere ceramiche vennero realizzate da artisti locali nel XIII secolo e la produzione ebbe la sua massima espressione nel 1500. Tutta la città di Deruta è strettamente connessa con l’attività ceramica, ci sono moltissimi laboratori artigianali e spesso vengono organizzate attività per turisti, grandi e piccini, che permettono di sperimentare in prima persona le diverse fasi creative e decorative.
Per capire quanto questa città sia legata alla ceramica si può visitare un meraviglioso esempio di quest’arte all’interno del Santuario della Madonna dei Bagni, poco distante dal centro di Deruta. Qui sono conservate circa 700 maioliche in ceramica a carattere votivo, donate in circa 350 anni, che raccontano come si svolgeva la vita religiosa e culturale del paese umbro.
Quando andare a Deruta
Scopri il periodo migliore per visitare il borgo umbro.
Cosa visitare vicino a Deruta
In viaggio alla scoperta dei luoghi più belli da vedere nei dintorni del borgo.
Informazioni Turistiche
Regione: Umbria
Provincia: Perugia
Altitudine: 218 m.s.l.m
Nome abitanti: derutesi
Patrono: santa Caterina d’Alessandria, san Simplicio (giorno festivo 25 novembre)
Sito istituzionale
Potrebbe interessarti anche
I borghi dell’Umbria
I borghi più belli in Italia
Scopri gli eventi in Umbria
Cucina tradizionale e prodotti tipici dell’Umbria
Hotel, B&B, Appartamenti, Case Vacanze, Agriturismi in Umbria
Redazione Borghi Storici © Riproduzione vietata | Copyright