Il borgo antico di Venosa è stato inserito con merito tra i “Borghi più belli d’Italia” in virtù del suo pregevole patrimonio storico e architettonico come il suo maestoso castello. Scopriamo i suoi monumenti più belli.
Il borgo di Venosa
Venosa è un borgo situato nella parte settentrionale della Basilicata a pochi chilometri dal confine della Puglia. È inserito nel circuito dei borghi più belli d’Italia insieme ad Acerenza, Castelmezzano, Pietrapertosa e Guardia Perticara. Nel centro storico e nelle immediate vicinanze si possono vistare notevoli siti e monumenti che ne fanno uno dei centri artistici e storici più importanti della Basilicata.
Tracce risalenti a circa 600.000 anni fa, fanno presupporre che già in quella lontana era, il territorio ha visto la presenza umana. Gran parte di queste testimonianze si possono ammirare nel vicino “Parco Paleolitico” di Notarchirico. La sua effettiva fondazione fu opera delle popolazioni latine.
Cosa vedere a Venosa
Gli Edifici Storici di Venosa
Tra le architetture civili non possiamo che segnalare il Palazzo Calvini costruito nel ‘600 e poi modificato e restaurato nei secoli successivi. Attualmente ospita la sede comunale. Piccolo gioiello artistico è la cosiddetta Casa di Quinto Orazio Flacco, del II secolo d.C., composta da due stanze adiacenti, un tempo ambienti di un complesso termale.

Le Fontane di Venosa
Caratteristiche di Venosa sono anche alcune fontane come la Fontana Angioina, realizzata nel 1298, dedicata a Carlo I D’Angiò, che qui soggiornò nel settembre 1271 e nel giugno 1272. Decorata con due leoni in pietra poggianti su un ariete, simbolo della potenza romana. Anche la Fontana di Messer Oto venne costruita, tra il 131 e il 134, per onorare il re Roberto d’Angiò. Infine troviamo la Fontana di San Marco della fine del ‘500, il cui nome potrebbe derivare dai leoni che sorgevano di fronte.
Il Castello Aragonese
Uno dei tesori artistico – architettonici più importanti di Venosa è il maestoso Castello Aragonese del 1470, realizzato per ordine del duca Pirro del Balzo. Durante il ‘600, Carlo ed Emanuele Gesualdo, trasformarono il castello da fortezza in nobile residenza. Ora sono ospitati la Biblioteca Comunale e il Museo Archeologico. Vicinissimo al borgo di Venosa si estende il magnifico complesso religioso della Santissima Trinità che dal 1897 è stato dichiarato monumento nazionale.
Suggestiva è l’area del sito, costituita da due chiese; una detta chiesa antica di epoca paleocristiana dove è posta la tomba degli Altavilla e della moglie ripudiata di Roberto il Guiscardo, Aberada e la chiesa nuova, detta anche incompiuta, edificata tra l’XI e il XII secolo, per ampliare quella antica, ma non fu mai terminata.
Il Parco Archeologico
Adiacente al complesso della Santissima Trinità è situato il Parco Archeologico in cui sono presenti testimonianze che vanno dal periodo repubblicano fino all’età medievale. La visita al sito comprende il complesso termale, articolato in diversi ambienti come il “frigidarium”, il cui pavimento musivo mostra figure di animali marini e il “calidarium”, ovvero il bagno caldo caratterizzato da pilastri in mattone.
Le Catacombe e l’Anfiteatro Romano
Ma le sorprese e le bellezze di Venosa non finisco qui; pregevoli sono anche le catacombe ebraiche poste sulla collina della Maddalena databili tra il III e il VII secolo d.C. e furono scoperte nel 1853. Il prezioso patrimonio archeologico di Venosa si arricchisce anche dell’area di Notarchirico data alla luce nel 1979 dove si possono ammirare reperti risalenti all’era paleolitica e anche resti di animali tra cui elefanti, bisonti e rinoceronti. Il tour tra le meraviglie storiche di venosa termina visitando l’Anfiteatro romano costruito tra il I e il II secolo d.C. L’asse maggiore misura 70 m mentre l’asse minore 40 m e si ipotizza che la struttura poteva ospitare circa 10.000 spettatori.
Idee e consigli utili su come scegliere il periodo migliore per visitare il borgo.
Cosa visitare vicino a Venosa

In tour tra i luoghi più belli da vedere nei dintorni del borgo lucano.
Informazioni Turistiche
Regione: Basilicata
Provincia: Potenza
Altitudine: 415 m.s.l.m
Nome abitanti: venosini
Patrono: San Rocco (16 Agosto)
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